Page 175 - flipbook_lurgan
P. 175

il Cittadino                                                                             il Cittadino




            monzese, artefice, negli anni Settanta, di un’autentica

            rinascita del gruppo che in vent’anni quadruplicò il


            numero dei ragazzini pronti a partire, con lo zaino in

            spalla, alla ricerca dell’avventura: da trenta che erano

            agli inizi degli anni Cinquanta fino ai 120 del 1974.


            “È  la  ricerca  del  senso  dell’avventura,  la  volontà

            di  superare  limiti  e  difficoltà,  la  determinazione  a

            cavarsela  sempre  e comunque, insieme  alla lealtà e

            all’amicizia verso i compagni, ad aver fatto scattare

            in me l’amore per lo scautismo”, racconta. Era il 1952


            quando Lucchesini vide per la prima volta gli scout,

            impegnati in un campo di San Giorgio.

            “Chiesi ai miei genitori di iscrivermi al gruppo, volevo
 GLI 80 ANNI DELLO SCOUT LURGAN  essere  anche  io  come  loro.  Dovetti  aspettare  la  fine



 “Prima impara, poi insegna”. La battuta è pronunciata   della terza media, dopo gli esami, per poter esaudire

 da Lurgan -Sahib, personaggio chiave nella saga di Kim,   il mio sogno”. Poi una carriera fulminante negli scout

 il romanzo di Rudyard Kipling, padre delle avventure   fino  a  diventare  capo  reparto  a  Monza  ma  anche  a


 del cucciolo d’uomo Mowgli, dell’orso Baloo e della   Villasanta e a Desio e persino a Cagliari, durante i mesi

 pantera Bagheera. Lurgan è un insegnante, meglio un   del servizio militare in Sardegna. E poi gli incarichi

 istruttore di spie. Un uomo astuto, pieno di storie da   provinciali e regionali. Una storia, la sua, che è la somma

 raccontare e avventure da vivere. Un personaggio ideale   e l’intreccio di centinaia di altre storie, tante sono quelle


 per indicare, usando un nome soltanto, la vocazione   dei ragazzini che con Lurgan sono cresciuti: Michele

 scautistisca di Alberto Lucchesini, semplicemente   Faglia, i fratelli D’Alessio, Roberto Albanese, solo per

 Lurgan per chi lo ha conosciuto con la divisa degli   citarne alcuni.

 scout.     “Vedere svilupparsi la loro autonomia era l’aspetto più


 Classe 1938, Lucchesini è tra i padri dello scautismo   appagante di tutto il lavoro – continua – Lo scautismo è



 174                                                                                                   175
   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180