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AGESCI e Comunità MASCI MonzaBrianza AGESCI e Comunità MASCI MonzaBrianza
LO SCAUTISMO DI ALBERTO LUCCHESINI era stata soppressa). Quando Alberto Lucchesini
Dal 23 al 25 aprile 1949 si svolse a Monza il campo entrò nello scautismo esistevano a Monza due reparti
San Giorgio “Corona ferrea” a cui parteciparono scout di esploratori e un branco di lupetti. Divenne capo
italiani e gruppi provenienti dall’Inghilterra, dagli Stati reparto nel 1958-59, nel gruppo Monza 1 nato nel 1951.
Uniti, dalla Francia e dalla Svizzera. Il campo ebbe sede Il servizio militare interruppe questa prima esperienza,
presso la Villa reale e il Parco e per tre giorni Alberto ma a Cagliari Alberto trovò il tempo, in libera uscita, di
Lucchesini assistette alla costruzione della zattera che aprire un reparto di scout avviandone le attività.
navigò nel laghetto della Villa, all’innalzamento di una Al suo rientro a Monza, dopo il congedo, riprese
torre alta quindici metri, alla vita al campo, alle gare il cammino iniziato determinando un’evoluzione
di cucina, alla consegna di venticinque Guzzi ai rover sostanziale nello scautismo cittadino. A Monza come
della Freccia rossa che nel mese di luglio successivo a Sesto S.G. non esisteva in quel momento la “terza
avrebbero raggiunto Oslo, un’impresa che fece epoca. branca”, il clan, il gruppo dei giovani che completavano
Forse fu l’unica attività scout a cui Alberto Lucchesini la loro formazione personale e si preparavano al servizio
assistette da “laico”: l’entusiasmo fu tale da fargli educativo nelle unità scout. I ragazzi che terminavano
chiedere ai suoi genitori che lo iscrivessero agli scout. il percorso formativo in reparto, se avessero voluto
Prudentemente gli fu risposto che sarebbe stato fra gli continuare, avrebbero dovuto frequentare il clan presso
scout dopo gli esami di terza media. E da allora, aveva il gruppo La Rocchetta di Milano o Cervo Bianco a
circa undici anni, era il 1951, entrò nello scautismo Cinisello Balsamo. Lo stesso Alberto Lucchesini, come
che non avrebbe più abbandonato. Raccontò infatti, tanti altri scout monzesi, frequentò il clan La Rocchetta.
in una intervista nel 2018: “È la ricerca del senso In effetti si era tentato a Monza fra il 1948 e il 1950 di
dell’avventura, la volontà di superare limiti e difficoltà, aprire un clan per i giovani rover, iniziativa che però non
la determinazione a cavarsela sempre e comunque, ebbe successo. In effetti nel 1964, Alberto Lucchesini
insieme alla lealtà e all’amicizia verso i compagni, ad diede inizio, con un gruppo di esploratori, al noviziato
aver fatto scattare in me l’amore per lo scautismo”. (il periodo di preparazione al clan): i ragazzi nel giorno
Nel dopoguerra il movimento scout a Monza cominciò a dell’Epifania del 1965 sottoscrissero il loro impegno
riorganizzarsi (durante il regime fascista l’associazione formale di servizio nello scautismo (carta di clan). La
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