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Gianni Casati Gianni Casati

anche che quando finivamo un sopralluogo presso un prendano i meriti quando le cose vanno bene e che

cantiere ed eravamo in macchina per tornare in sede non scarichino le colpe quando tutto va male. LUK era

o in albergo, se qualcosa non tornava o risolveva il il contrario.

problema lui o studiavamo insieme la soluzione. Non Ci manca

l’ho mai visto incolpare qualcuno per un errore o se

si verificava un problema cercava immediatamente

di capire come risolverlo. Purtroppo il periodo Gianni Casati

pandemico è stato difficile per noi come per tutti, collega di lavoro

quando lavoravamo in smart working comunicavamo intervista raccolta da Roberto D’Alessio a Colico

via tablet che in qualche modo aveva imparato a usare. durante la Giornata in ricordo di Lurgan,

Durante questo ultimo periodo gli accordi con l’azienda 19 settembre 2021

prevedevano per LUK tre giorni di lavoro; andava avanti

e indietro da Como a Biassono, non poteva fare a meno

del contatto diretto con l’officina. C’è un armadio in

ufficio con le sue carte manoscritte. Mi passava i suoi

“disegni”, a volte li rendevo leggibili con il CAD e poi

li affidavo ai disegnatori. All’ingresso della palazzina

principale della Boldrocchi rimane come suo ricordo il

logo che ha progettato per il centenario dell’azienda.

È incredibile ciò che racconti: allora dobbiamo

portare qualcosa di questo materiale al Centro di

Documentazione, pensi sarà possibile?

Credo proprio di sì. Era molto stimato da tutti anche dal

punto di vista umano e personale; nella mia esperienza

ho difficilmente trovato a certi livelli capi che non si

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